Eccoci qui a visitare Orta San Giulio, località elencata fra i borghi più belli in Italia.
Arriviamo nel parcheggio camper in via panoramica, vicino all’ufficio informazioni e al parcheggio autobus. Il parcheggio (non è un’area di sosta, non offre servizi ai camper!) è piuttosto pieno ma troviamo fortunatamente due posti adiacenti per i nostri due camper.
Il costo è molto alto, 20euro al giorno solare (non 24 ore da quando si arriva) o 5euro all’ora.
Se come noi si arriva al pomeriggio e si riparte il pomeriggio del giorno successivo sono 40 euro!
In ogni caso è in posizione comoda da raggiungere e altrettanto comoda per visitare il borgo.
Nelle immediate vicinanze del parcheggio spicca Villa Crespi.
La villa commissionata nel 1879 da Cristoforo Benigno Crespi, pioniere dell'industria cotoniera, viene realizzata in stile moresco, caro al Crespi.
Oggi è sede del relais e del ristorante di Cannavacciuolo.
Orta San Giulio è una piccola penisola sul lago d’Orta e il paese si raggiunge facilmente sia percorrendo la via panoramica, dove è sito il parcheggio, sia passando dalle strade che la costeggiano nel lato sud.
Raggiunta la piazza centrale del paese, piazza Motta, dove troviamo il piccolo porticciolo la vista è veramente notevole, l’isola d San Giulio è proprio di fronte, a circa 400 metri di distanza, e si nota per la bellezza dei palazzi.
Nella piazza troviamo anche il broletto, un piccolo edificio rinascimentale costituito da un portico che era utilizzato principalmente per il mercato, e da un piano superiore chiuso in cui si tenevano le riunioni delle persone importanti e dei governanti.
Con le spalle al lago vediamo una salita, racchiusa fra splendidi edifici risalenti ai secoli passati, fra cui Palazzo Gemelli.
Alla sommità della strada si ammira la Chiesa di Santa Maria Assunta, ricostruita ispirandosi allo stile settecentesco.
Nel paese non mancano certo edifici di pregio, giardini e fiori che si affacciano spesso su strade strette e che nascondono discese al lago con scorci panoramici dotati spesso di panchine e ombreggiature, luoghi molto tranquilli e rilassanti.
Molto bello anche il percorso che contorna il paese sul lago con punti di riposo e osservazione in posizioni strategiche, segno di una grande attenzione e conoscenza del territorio.
Il lago è balneabile ed ha una storia interessante: è stato uno dei laghi più inquinati e senza vita poi, a seguito di una forte azione di risanamento è diventato uno dei laghi più puliti, nonostante lo scarso apporto di acqua che permette il ricambio completo stimato in ben 8,5 anni.
Vi consiglio di leggere la pagina linkata per maggiori informazioni LINK.
Tornando in piazza Motta con 4,50 euro si acquista un biglietto di andata e ritorno per l’isola San Giulio con una delle navette che ogni quarto d’ora fanno la spola fra il paese e l’isola.
La traversata è corta ma la visita all’isola è imperdibile.
Sull’isola i giardini e gli edifici con i passaggi aerei sui vicoli stretti sembrano quasi un tutt’uno.
Il Seminario (1844) occupa una buona parte della superficie dell’isola.
La basilica, visitabile, è stata modificata negli anni, dalla prima chiesa fondata da San Giulio nel 390, fu costruita nell’anno 800 un’altra chiesa che venne danneggiata nel sec. X. Si notano gli stili diversi.
Nell’isola è presente un convento di suore di clausura, al momento una settantina.
Molti edifici sono residenze private utilizzate per lo più come seconde case.
Concludendo questo luogo merita una visita e forse anche più d’una.
Abbiamo trovato tantissimi turisti ma tutto sommato con spazi gestibili, forse una visita fuori stagione potrebbe essere più soddisfacente. Molti gli spunti fotografici, quindi se siete appassionati di fotografia non perdetevelo.